VIDEO | Nuove rivolte in Israele: otto feriti nella sparatoria a Gerusalemme
Un uomo armato ha aperto il fuoco su un autobus vicino alla città vecchia di Gerusalemme la scorsa notte, ferendo otto israeliani in un sospetto attacco palestinese avvenuto una settimana dopo lo scoppio della violenza tra Israele e i militanti a Gaza, ha detto la polizia, riferisce "Il guardiano".
Secondo gli ospedali israeliani che curano i feriti, due delle vittime sono in gravi condizioni, tra cui una donna incinta con ferite addominali e un uomo con ferite da arma da fuoco alla testa e al collo.
Ieri sera un terrorista ha sparato a un autobus a Gerusalemme ferendo 8 persone, tra cui una donna incinta di 30 anni e un uomo di 60 anni che si trovano in terapia intensiva. Preghiamo per la loro piena guarigione.
Questo attacco alla capitale di Israele, città sacra a tutte e tre le religioni, va condannato. pic.twitter.com/1XAYZBVSe9
— Ministero degli Esteri israeliano (@IsraelMFA) 14 Agosto 2022
La sparatoria è avvenuta mentre l'autobus era in attesa in un parcheggio vicino al Muro del Pianto, considerato il luogo più sacro dove gli ebrei possono pregare.
I poliziotti israeliani hanno inseguito l'aggressore tra la folla, ma non sono riusciti a catturarlo. Oggi, la polizia ha detto che il sospetto aggressore si è consegnato.
Attacco terroristico in Israele: un tiratore prende di mira un autobus pieno di civili vicino al Kotel/Western Wall a Gerusalemme.
7 feriti, 2 in condizioni critiche. pic.twitter.com/l27Kg2TiXt
— StopAntisemitismo (@StopAntisemiti) 13 Agosto 2022
La sparatoria di ieri sera a Gerusalemme è seguita a una settimana tesa tra Israele e palestinesi a Gaza e in Cisgiordania. Lo scorso fine settimana, l'aviazione israeliana ha lanciato un'offensiva nella Striscia di Gaza contro il gruppo militante della Jihad islamica e sono iniziati tre giorni di aspri combattimenti transfrontalieri.
La Jihad islamica ha sparato centinaia di razzi durante la fiammata in rappresaglia per gli attacchi aerei, che hanno ucciso due dei loro comandanti e diversi altri militanti.