VIDEO | Nuovo videogioco macedone - "La strana storia di Brian Fisher: Capitolo due"
Dall'8 novembre, la seconda parte del videogioco macedone "The Strange Story of Brian Fisher: Chapter Two" è stata messa in vendita contemporaneamente sugli store digitali Steam e Xbox.com.
Il gioco è misterioso e richiede pensiero creativo: dopo che Brian si è liberato dalla vecchia capanna nella foresta (dove si è conclusa la prima parte del gioco), inizia un insolito viaggio nel tempo. Si risveglia 30 anni fa, quando era un bambino di 9 anni intrappolato nell'enorme casa estiva della sua famiglia, costruita sulle scogliere sopra il fiume Redstone. Risolvendo enigmi, il giocatore deve aiutarlo a tornare nel presente per risolvere il mistero della scomparsa di suo padre.
Il gioco è un prodotto completamente macedone delle società Intetik di Skopje e Kamaj Media di Bitola ed è il prodotto dell'autore di Riste Tutureski, il proprietario di Intetik.
"La Macedonia può essere piccola, ma è piena di talento, ingegno e creatività. Un enorme ringraziamento al nostro fantastico team, la cui dedizione e il duro lavoro hanno portato questo progetto ai giocatori di tutto il mondo. Oggi siamo orgogliosi di presentare al mondo l’eccezionale abilità e visione del nostro team. Continuiamo a sostenerci a vicenda, celebriamo insieme i nostri successi e godiamoci il viaggio insieme. Godetevi il gioco e lasciamo il segno nel mondo", dice Tutureski.
"Questo è uno dei pochi videogiochi a cui è possibile giocare interamente con narrazione e testo macedone. Il gioco non ha violenza, né omicidi, né contenuti per adulti. Può essere giocato da persone di età compresa tra 7 e 77 anni. La storia è interessante e gli enigmi sono una sfida ben ponderata", afferma Petar Kotevski, fondatore di Kamaj Media.