VIDEO | Andonovic: Sulla scia del piano di Trump di fermare la guerra, la Russia ha lanciato un massiccio attacco contro l’Ucraina
Questa mattina in tutta l'Ucraina è stato dichiarato pericolo aereo e ai residenti è stato ordinato di rifugiarsi. Andriy Yermak, consigliere capo del presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj, ha annunciato sui social media che "Putin sta lanciando un attacco missilistico su Kiev".
"Risuonano esplosioni in città. Le difese aeree sono operative. Restate nei rifugi!", ha annunciato l'amministrazione comunale di Kiev su Telegram.
Drone russo Geran-2 sul centro di Kiev (13 novembre 2024). # Ucraina # Russia #Kyiv pic.twitter.com/IIsEL4oZS9
— Cronologia (@Cronologia22) 13 Novembre 2024
Secondo i dati dell'aeronautica militare ucraina, sei aerei Tu-95MS sono volati in Ucraina, riferisce Ukrinform.
Secondo la stessa fonte, i bombardieri russi Tu-95 hanno lanciato circa sei gruppi di missili da crociera contro obiettivi in tutto il paese.
Secondo l’esercito ucraino, questi attacchi rappresentano il primo attacco combinato a Kiev in 73 giorni.
BREAKING: 🇺🇦 Fonti ucraine riferiscono di una nuova ondata di droni "Shahed" diretti verso Kiev, con esplosioni udite in tutta la città. pic.twitter.com/PBPqphCkKc
— NwsData (@NwsData) 13 Novembre 2024
Questi attacchi arrivano in un momento in cui i piani del neoeletto presidente americano Donald Trump per porre fine alla guerra in Ucraina sono ampiamente discussi e annunciati.
L’opinione pubblica mondiale sta già ampiamente analizzando e speculando su come Trump manterrà la sua promessa pre-elettorale: quando diventerà presidente, fermerà la guerra in Ucraina entro 24 ore.
Il suo piano, secondo gli analisti e i media mondiali, prevede il congelamento dell’attuale linea del fronte, cioè oltre mille chilometri di linea di combattimento, che praticamente taglia fuori il 20% del territorio riconosciuto a livello internazionale dell’Ucraina e che è sotto la sovranità russa. e il dispiegamento di forze di mantenimento della pace.
Resta da vedere quali truppe verranno schierate su questa linea, soprattutto perché per Mosca è inaccettabile che si tratti di soldati provenienti dai paesi coinvolti in questo conflitto. Quindi, non un solo Stato membro della NATO, ma anche senza la presenza delle forze di pace delle Nazioni Unite.
D'altra parte, per ora non si sa quanto tutti questi piani siano adatti a Mosca, che non ha commentato le accuse sul piano di Trump.
Un ulteriore problema è il fatto che fino al 20 gennaio del prossimo anno il presidente americano sarà ancora Biden, la cui amministrazione ha già concesso ulteriori 6 miliardi di aiuti militari a Kiev, ma non è escluso che possa togliere il bando all'Ucraina. utilizzando missili balistici americani a lungo raggio, con i quali potrà sparare in profondità nel territorio della Russia.
Se tutto ciò dovesse accadere, l’amministrazione americana uscente potrebbe complicare ulteriormente l’attuazione del piano di pace di Trump per l’Ucraina.
Resta anche da vedere quali sono i piani di Mosca per la città di Odessa sul Mar Nero, che si dice abbia una popolazione a maggioranza russa ed è geostrategicamente importante per la flotta russa del Mar Nero e per una difesa più efficace dell’annessa penisola di Crimea.
Seguirà l'analisi video completa: