L’intelligenza artificiale ha previsto come sarebbe una guerra nucleare tra Russia e Stati Uniti
Nell’ultima oscura escalation della politica sulle armi nucleari della Russia nei confronti dell’Occidente, l’intelligenza artificiale è stata messa alla prova su come sarebbe la fine del mondo se ci fosse una guerra atomica tra le superpotenze. L’intelligenza artificiale ha fatto previsioni terrificanti su quali sarebbero i primi punti di attacco se qualcuno avesse premuto il pulsante rosso a Washington o Mosca.
I primi luoghi ad essere attaccati diventerebbero obiettivi e sarebbero particolarmente pericolosi per la loro vicinanza alle installazioni militari, nonché per la densità di popolazione, ma anche in seguito per la mancanza di risorse per la sopravvivenza, riferisce Politika di Belgrado.
1. Gli impianti nucleari e le basi militari vengono colpiti per primi
Luoghi come il complesso militare di Colorado Springs (Norad) o le basi missilistiche strategiche in Russia sarebbero tra i più pericolosi a causa dei timori di colpi diretti e contaminazione. Nella lista che potrebbe essere colpita dai missili nucleari ci sono anche basi come Barksdale in Louisiana, sede del 2nd Bomber Wing degli Stati Uniti, la Whiteman Air Force Base nel Missouri, dove sono basati i bombardieri B-XNUMX Spirit, e la Kirtland Air Force Base a New York. Messico, dove si trova il Centro per le armi nucleari presso il Comando dell'aeronautica americana.
2. New York, Washington e Mosca sono gli obiettivi dei missili atomici
Luoghi come New York, Washington, Mosca o Los Angeles, con un’elevata densità di popolazione e importanti infrastrutture, sarebbero gli obiettivi primari dei missili atomici, il che porterebbe a enormi perdite e caos. Queste città sarebbero potenziali bersagli perché sono dove si trovano i centri politici, economici e culturali.
3. Centri industriali
I siti con grandi strutture industriali e risorse energetiche, come raffinerie di petrolio, centrali nucleari e grandi fabbriche, sarebbero obiettivi chiave a causa della loro importanza per l’economia e le infrastrutture.
Città come Detroit o San Pietroburgo, dove si trovano industrie chiave, sarebbero esposte a impatti diretti, rendendo la situazione più difficile per i sopravvissuti. Questi obiettivi sono stati selezionati dall'IA per la loro importanza strategica e il potenziale impatto sulla capacità del paese di fare la guerra e mantenere le sue funzioni.
4. Porti, luoghi importanti che potrebbero essere l'obiettivo di una bomba atomica
Luoghi come San Francisco o Vladivostok, dove si trovano porti strategicamente importanti, sarebbero particolarmente vulnerabili a possibili attacchi sulle rotte marittime.
5. Le aree rurali saranno vulnerabili alle radiazioni
Le aree rurali o le città con rifugi e infrastrutture di evacuazione insufficienti sarebbero maggiormente a rischio, poiché i sopravvissuti non avrebbero una protezione adeguata, secondo le previsioni dell’AI.
6. Strutture sanitarie
L'obiettivo di possibili attacchi potrebbero essere anche gli ospedali delle grandi città, dove ci si aspetterebbe un grande afflusso di feriti, scrive Politika.