Vassalo: L'opposizione dovrà confermare che è per l'integrazione europea
La decisione di modificare la Costituzione è una decisione sovrana di ciascun paese e la Macedonia del Nord si è già impegnata con la Bulgaria a includere i bulgari e altre comunità nella Costituzione, afferma il vice capo della delegazione dell'UE nel paese, Julian Vassalo.
Nel briefing odierno con i giornalisti, Vassallo ha illustrato il processo di screening e l'apertura dei negoziati con l'Ue per cluster e ha ricordato che non c'è progresso senza cambiare la Costituzione. A parte questo, ha inviato un altro sollecito all'opposizione nel Paese, con la quale, come ha detto, ha contatti regolari.
- Ho contatti costanti con l'opposizione, che si dice sempre favorevole all'integrazione europea. Ad un certo punto dovrà assumersi la responsabilità e dimostrare di essere per l'integrazione europea del Paese, come sostiene - ha affermato Vassalo.
Nel contesto dell'avvio dei negoziati con l'UE dopo la modifica della Costituzione, ma nelle condizioni di continue provocazioni dalla Bulgaria, compresa l'ultima dichiarazione del presidente bulgaro Rumen Radev, il vice capo della delegazione dell'UE non ha risposto alla riserva che si tratti in realtà di provocazioni dell'UE, perché la Bulgaria è uno stato membro, ma ha solo ripetuto che gli allargamenti dell'Unione europea avvengono all'unanimità, con consenso.
- Ad ogni passo, in ogni fase, è sempre possibile che un Paese causi problemi. Ma le decisioni vengono prese all'unanimità e questo non cambia - ha detto Vassalo.