Wang fa appello a Russia e Ucraina affinché il conflitto non si espanda
Il capo della diplomazia cinese, Wang Yi, nel discorso odierno al dibattito generale della sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha invitato Ucraina e Russia a non consentire lo "spalmamento" della guerra.
"Chiediamo a tutte le parti interessate di prevenire le ricadute della crisi e di proteggere i diritti e gli interessi legittimi dei paesi in via di sviluppo", ha affermato Wang, aggiungendo che la priorità è "facilitare i negoziati di pace".
Il ministro degli Esteri cinese ha lanciato un appello per una "soluzione pacifica della crisi ucraina attraverso colloqui equi e pragmatici".
La Cina è ufficialmente neutrale, ma i paesi occidentali a volte la accusano di essere troppo conciliante nei confronti della Russia.
A New York, Wang ha incontrato il suo omologo ucraino, Dmytro Kuleba, al quale ha comunicato che Pechino ha chiesto il rispetto per "l'integrità territoriale di tutti i paesi".
Wang ha menzionato Taiwan durante il discorso, affermando che la Cina deve "combattere risolutamente le attività separatiste di Taiwan e intraprendere un'azione decisiva per opporsi alle interferenze esterne".