Questa mattina un maestro di casa è caduto da una scala nell'asilo “11 ottobre” - trasferito al Pronto Soccorso
Questa mattina, mentre cambiava le lampadine nella struttura dell'asilo "11 ottobre" di Butel, il direttore è caduto da una scala ed è stato trasportato d'urgenza al Pronto Soccorso del Centro Clinico "Madre Teresa" con un'equipe medica di emergenza. i dipendenti dell'asilo "Sloboden Pechat". Dicono che l'uomo era più anziano e non era affatto in grado di svolgere questo compito lavorativo e aveva anche una soluzione di disabilità e avrebbe dovuto essere trasferito ad un altro lavoro. Dal 2005 la decisione non è stata attuata.
"Sloboden Pechat" ha contattato il direttore dell'asilo Mimi Zashovska. Dice che non poteva attuare la decisione sull'assegnazione del lavoratore ad un altro posto di lavoro a causa di invalidità, perché tale decisione proveniva dall'ex Jugoslavia. Ma la decisione è del 2005, emessa nella Macedonia indipendente.
La direttrice Zashovska ha riferito a "Sloboden Pechat" che il dipendente avrebbe dovuto essere in congedo per malattia e che è tornato volontariamente all'asilo per cambiare le lampadine senza ricevere l'ordine da nessuno e senza presentarsi alla direttrice.
I parenti dell'operaio infortunato hanno detto a "Sloboden Pechat" che questo non è vero, perché l'operaio aveva un congedo per malattia di sette giorni approvato da un medico, il che significava che avrebbe dovuto presentarsi al lavoro oggi.
-Stamattina alle 10:8 è venuto al lavoro ed è caduto da una scala. Eseguiva quelle mansioni lavorative in modo arbitrario, non sapevo nemmeno che fosse tornato dalla malattia, non si presentava nemmeno al direttore. Per quanto riguarda la decisione sull'invalidità, non è che non voglia ridistribuirla, ma non posso agire in base a una decisione del 2005, dell'ex Jugoslavia, ha detto a "Sloboden Pechat" la direttrice Zashovska.
Ha aggiunto che di recente è avvenuto un controllo del lavoro e da lì si è concluso che quel documento del 2005 avrebbe dovuto essere rinnovato. Ma i parenti del dipendente sostengono che il documento ha validità permanente, cioè a vita, e finora nessuno degli amministratori ha voluto attuarlo.
Per il resto si tratta di un uomo adulto, con numerose lesioni al bacino riportate in seguito ad un incidente stradale, oltre a lesioni alla gamba.
In questa scuola materna, l'insegnante stesso di recente ha cancellato suo figlio, che rientra nello spettro autistico, a causa dell'insoddisfazione per il trattamento.