Trump ha invocato il suo diritto costituzionale a non rispondere all'accusa più di 440 volte
L'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump più di 440 volte, nella sua apparizione in tribunale ieri, ha invocato il Quinto Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti, rifiutandosi così di rispondere alle domande poste dalla Procura e dai giudici.
I media americani riferiscono che Trump ha ripetutamente invocato l'emendamento per non rispondere alle domande sull'indagine condotta contro la sua società "Trump Organization" per presunta evasione fiscale e illeciti finanziari.
Il suo avvocato Ron Feschetti ha chiarito che Trump ha risposto solo a una domanda del pubblico ministero, e quella era la domanda del suo nome.
Fischetti ha specificato per il New York Times che la testimonianza è durata circa quattro ore, e che Trump ha risposto a tutte le altre domande solo facendo riferimento al Quinto Emendamento, più di 440 volte.
La dichiarazione di Trump dell'aprile 2018 quando ha affermato che solo i mafiosi invocano il Quinto Emendamento è degna di nota, riporta Business Insider citando: "Vedete, la mafia invoca il Quinto Emendamento. Se sei innocente, perché stai invocando il Quinto Emendamento?
L'essenza del Quinto Emendamento è che un individuo non può essere obbligato a testimoniare in tribunale contro se stesso.