The Telegraph: come i talebani hanno contribuito a costruire gli stadi della Coppa del Mondo del Qatar
I talebani hanno guadagnato milioni dalla Coppa del Mondo fornendo attrezzature da costruzione per costruire stadi in Qatar. afferma il "Telegraph" britannicoe trasferito "Indice".
Alti funzionari talebani hanno utilizzato i soldi ricevuti dai colloqui di pace per acquistare e poi affittare macchinari per costruire infrastrutture negli ultimi dieci anni, ha detto loro una fonte dell'ufficio talebano di Doha.
Un grande contingente della leadership talebana vive a Doha, la capitale del Qatar, dal 2013, dove è stato coinvolto in lunghi colloqui di pace con gli Stati Uniti e le Nazioni Unite.
"I talebani hanno investito molto nella costruzione della Coppa del Mondo e il torneo è stato una papera d'oro per loro. Sono stati pagati milioni", afferma una fonte che ha vissuto a Doha nel decennio prima che i talebani conquistassero l'Afghanistan nel 2021.
"Alcuni membri talebani avevano tra le sei e le dieci grandi macchine a Doha e guadagnavano fino a 10.000 sterline al mese per macchina".
Due diverse fonti talebane di alto livello hanno descritto come i funzionari ricevessero stipendi redditizi per vivere nel paese durante i colloqui di pace, che sono stati poi investiti in pesanti macchinari da costruzione.
Il Telegraph riferisce che le autorità del Qatar, con l'approvazione degli Stati Uniti e dell'Onu, hanno pagato ai membri dell'ufficio politico dei talebani a Doha un'indennità mensile del valore di migliaia di sterline come parte degli sforzi per facilitare i colloqui di pace con l'Occidente. Ai funzionari in visita sono stati inoltre forniti veicoli fuoristrada di lusso, assistenza sanitaria gratuita e consegne regolari di cibo.
Non ci sono indicazioni che le autorità del Qatar abbiano commesso azioni illegali o alcun coinvolgimento negli accordi di costruzione dei talebani, scrive "Telegraph".
Diverse fonti affermano che il broker talebano con sede a Doha Haji Ahmad Jan, ex ministro del petrolio e delle miniere dell'Afghanistan tra il 1996 e il 2001, ha supervisionato il noleggio di macchinari alle società di costruzioni responsabili della costruzione di stadi e infrastrutture per la Coppa del Mondo. Il Telegraph lo ha contattato per un commento ma non ha ancora ricevuto risposta.
I presunti legami dei talebani con la costruzione degli stadi della Coppa del Mondo, sebbene non inappropriati o illegali, sollevano ulteriori interrogativi sul torneo, che è stato afflitto da numerose controversie e accuse di abusi sul lavoro.