Vittoria giudiziaria per la lingua macedone in Grecia: il tribunale di Lerin ha respinto le cause per vietare il Centro linguistico macedone in Grecia

Il tribunale di base di Lerin, in due decisioni separate, ha ufficialmente respinto diverse richieste/cause per l'annullamento della decisione iniziale di approvare la domanda per la sua registrazione, secondo l'annuncio del Centro linguistico macedone di Lerin.

Il bando ricorda che in data 27.07.2022 è stata approvata dal tribunale greco la richiesta di registrazione del Centro per la lingua macedone come organizzazione/associazione non governativa, rendendolo la prima organizzazione, che si occupa direttamente della lingua macedone, a essere registrato e riconosciuto come tale dalle autorità statali greche.

Tuttavia, subito dopo l'annuncio di tale decisione, diverse richieste/cause di "terzi interessati" sono state presentate al Tribunale di Lerin per l'annullamento della decisione di registrazione iniziale. Diverse organizzazioni di estrema destra e partiti politici nello stato sono apparsi come depositari di tali richieste, mentre una delle richieste è stata presentata personalmente dal pubblico ministero nel territorio del distretto di Lerin.

Il primo dei processi si è tenuto il 16 febbraio 2023. In un clima carico di tensioni, integrate da aule di tribunale sovraffollate, il Centro per la lingua macedone ha presentato le sue argomentazioni alla Corte, tra l'altro, presentando prove per il riconoscimento della lingua macedone da parte dello Stato greco più di un secolo fa.

Con le storiche sentenze del 16 marzo 2023, il Tribunale Fondamentale di Lerin ha rigettato la richiesta/querela del Pubblico Ministero distrettuale, le istanze presentate dalla "Unione Pan-Macedone della Lotta Macedone Grecia-Australia" e dalla "Associazione Panellenica di i Discendenti dei Macedoni - Pavlos Melas", come e quelli presentati dalla "Associazione per la difesa della Macedonia e della Tracia", la "Società per gli studi macedoni", la "Associazione Aristotele", la "Associazione degli ufficiali dell'esercito in pensione" e la "regione della Macedonia occidentale".

Le loro richieste sono state respinte in quanto infondate, mentre alcune di esse sono state qualificate come del tutto inaccettabili.

Con ciò, il Centro per la lingua macedone in Grecia rimane un'organizzazione non governativa legalmente registrata nel paese.

Il Centro per la lingua macedone esprime la sua palese soddisfazione per il fatto che, dopo decenni di lotta, la popolazione di lingua macedone in Grecia abbia ricevuto un esito giudiziario positivo in merito alle sue legittime richieste. Il diritto alla libera associazione è finalmente disponibile e rispettato in relazione a un'organizzazione per il sostegno della lingua macedone.

Riteniamo che ora sia giunto il momento che questo diritto umano (garantito dall'articolo 12 della Costituzione greca e dall'articolo 11 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo) sia disponibile per altre organizzazioni non governative simili - che in passato hanno cercato e cercheranno la loro registrazione giudiziaria in futuro.

Vogliamo ringraziare immensamente tutti coloro che in Grecia e all'estero hanno sostenuto la nostra battaglia legale negli ultimi mesi. Un ringraziamento speciale al nostro avvocato Kyros Spontis, per il suo eccellente lavoro, nonché ai testimoni che hanno sostenuto le nostre opinioni e argomentazioni davanti alla corte: la professoressa Alexandra Ioannidou, il professor Konstantinos Tsitselikis, nonché il nostro membro Zisi Tsiglopoulos.

Non potevamo non citare il giudice che ha respinto le richieste di ingiunzione/querele. Non tanto perché ha ammesso l'ovvio ma soprattutto perché in un periodo è stata messa in discussione la credibilità della giustizia greca e ha dimostrato che esistono giudici indipendenti che decidono in base alla legge e alla loro coscienza. Purtroppo, anche se da molti decenni viviamo l'esatto contrario, ma sembra che i tempi stiano cambiando.

Il Centro di lingua macedone in Grecia continuerà a lavorare per raggiungere i suoi obiettivi, che includono:

– Studio della lingua letteraria macedone da parte dei cittadini della Grecia, attraverso un sito internet.

- Sostegno agli sforzi per introdurre la lingua macedone come materia facoltativa nelle scuole pubbliche (primarie e secondarie) e nelle università greche, che si trovano nelle regioni della Macedonia occidentale, della Macedonia centrale, della Macedonia orientale e della Tracia.

- Sostegno agli sforzi per la futura formazione di scuole/dipartimenti pedagogici all'interno delle università esistenti in Grecia per la formazione di insegnanti in lingua macedone, nonché per lo sviluppo di curricula e materiali didattici.

Il Centro linguistico macedone in Grecia incoraggia e incoraggia i parlanti della lingua macedone a continuare la lotta per i loro diritti umani. Ricordiamo che tutti i materiali prodotti dal Centro e relativi allo studio della lingua macedone continueranno ad essere disponibili gratuitamente sul sito web della nostra organizzazione, oltre che sul canale YouTube. La lingua macedone è il nostro passato... e il nostro futuro, afferma la dichiarazione del Centro per la lingua macedone in Grecia.

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