I vecchi processi fotografici torneranno con il festival della fotografia alternativa "Zrno"
Il primo festival di fotografia alternativa "Zrno" sarà annunciato con la mostra fotografica "Cresciamo insieme!", che sarà inaugurata il 4 luglio, nella sala vendite del Centro Culturale e Informativo - Skopje, a partire dalle 20:XNUMX.
In mostra verranno presentati diversi autori alternativi. Kathy Talevska – Bakrevska, con le sue impronte lumen. Victoria Mackovska con cianotipi autentici. Martina Pavloska, con le sue allegre polaroid. E Sasho Alushevski, con i cianotipi del ciclo del "Pictorialismo". L'attrezzatura della mostra appartiene a Vlado Dimoski.
- Il festival "Zrno" è nato dalla necessità intrinseca di coltivare la vivacità del nostro mezzo preferito e come resistenza alla visione indurita della fotografia nel nostro paese. "Zrno" si chiama festival, perché vuole celebrare la fotografia, in tutte le sue forme giocose. "Zrno" è un'iniziativa di diversi appassionati di fotografia che vogliono celebrare la fotografia alternativa, i vecchi processi nella fotografia e la sua insostituibile bellezza. "Zrno" vuole interpretare la scena domestica e provocare il mondo. Per farlo rallentare, per pensare. Toccare. Accettare il gioco, aprirsi agli "errori". Sorridere. Per ripensare se stesso. Per respirare... così possiamo... crescere insieme! - sottolineare gli organizzatori del festival.
Nell'ambito del programma di lavoro della prima edizione del festival "Zrno", si svolgeranno a Matka, vicino a Skopje, laboratori di fotografia alternativa, a cui parteciperanno una ventina di amanti dei processi fotografici nobili della regione.
(Il testo è stato pubblicato su "Kulturen Pechat" numero 135, nell'edizione cartacea del quotidiano "Sloboden Pechat" il 2-3 luglio 2022)