I serbi pagheranno una tariffa più alta per il servizio pubblico dei media
I deputati del Parlamento serbo hanno approvato gli emendamenti alla legge sulla regolamentazione temporanea del metodo di tariffazione del servizio pubblico dei media, che aumentano di 50 dinari (25 denari) il canone di abbonamento al servizio pubblico.
Invece degli attuali 299 dinari (150 denari), la tariffa sarà di 349 dinari (175 denari). Nella spiegazione della legge si afferma che la soluzione proposta più opportuna è che nel periodo dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2025 i servizi pubblici dei media siano finanziati in parte dal bilancio della Repubblica di Serbia, in parte dal bilancio della Repubblica di Serbia. la compensazione per i servizi pubblici dei media, che verrebbe addebitata sul conto per l'elettricità consumata, che garantisce un'elevata aliquota di riscossione delle imposte.
Questa soluzione viene proposta, come si è detto, "sulla base dei dati statistici sullo stipendio medio e sull'importo delle pensioni in Serbia, sugli alti costi iniziali per la stampa e la distribuzione delle fatture e sui costi sproporzionatamente elevati per l'avvio della procedura per la riscossione delle somme non pagate da un lato, e dall'altro la necessità di garantire le condizioni per il corretto svolgimento delle attività fondamentali dei servizi pubblici dei media", ha riferito Nova.rs.