"Con noi - non per noi": trattamento equo e pari opportunità per le persone con sindrome di Down
Sotto il motto "Con noi - non per noi" Oggi è la giornata mondiale della sindrome di Down.
Il Ministero della Salute afferma che in questa giornata ci concentriamo sull'approccio alla disabilità basato sui diritti umani: il diritto a essere trattati in modo equo, ad avere le stesse opportunità e la libertà di fare la propria scelta.
I bambini con sindrome di Down dovrebbero sottoporsi a controlli regolari con il proprio pediatra o medico di famiglia, poiché questi individui hanno maggiori probabilità di sviluppare determinate malattie rispetto alla popolazione generale. Portali a regolari controlli dell'udito, della vista e della salute generale. Incoraggiali a essere più attivi fisicamente, afferma la dichiarazione.
Per queste persone, si consiglia di visitare un logopedista per aiuto nel parlare, un fisioterapista - per aiuto nella deambulazione, se hanno un tono muscolare ridotto, un optometrista e/o un audioprotesista - per aiuto con vista e udito, così come come parlare con il medico di famiglia o il pediatra per avere informazioni su come un bambino può ricevere questi servizi.