Siljanovska Davkova: Sono fiera dell'Esercito, possiamo dormire sonni tranquilli
La presidente e comandante supremo delle forze armate Gordana Siljanovska Davkova è stata informata oggi alla Casa dell'Esercito a Skopje sulla situazione e sulla realizzazione dei piani e dei compiti per l'anno in corso che incidono sulla prontezza dell'esercito al combattimento.
Al briefing sulla prontezza al combattimento dell'Esercito, il Capo di Stato Maggiore Generale, Maggiore Generale Sashko Lafchiski, ha presentato la situazione nell'Esercito secondo le aree funzionali che fanno parte della prontezza al combattimento.
Dopo il briefing, in una dichiarazione ai media, Siljanovska Davkova ha sottolineato che il rapporto era approfondito, pieno di dati e fatti.
"Sono orgoglioso dell'Esercito, non è un caso che esso goda della massima fiducia, a testimonianza della sua credibilità e dignità, non solo in patria ma anche all'estero. Il rapporto era approfondito, pieno di dati e fatti, basati su prove. La cooperazione con lo Stato Maggiore Generale è straordinaria. Tutto quello che ho sentito oggi mi dà il diritto di esprimere apertamente la mia indiscussa fiducia nel capo, nel Generalshabbot, negli ufficiali e nei soldati. Oggi ho sentito parlare di una cooperazione regionale straordinaria come prova del ruolo della diplomazia militare. Hanno la mia fiducia, hanno dimostrato la loro responsabilità e possiamo dormire sonni tranquilli", ha detto Siljanovska Davkova.
Nella sua presentazione, il Generale Lafchiski ha sottolineato che l'Esercito ha portato a termine con successo tutti i compiti pianificati per l'anno in corso e che la prontezza al combattimento è al livello richiesto.
"La prontezza dei comandi e delle unità dell'Esercito si è distinta per la tempestiva realizzazione delle attività con le dinamiche previste nel processo di trasformazione, con l'obiettivo di attuare il processo di modernizzazione in relazione allo sviluppo delle capacità e agli obiettivi di capacità della NATO, condurre la formazione in conformità con gli standard NATO e le attuali sfide in materia di sicurezza. Con la partecipazione dei membri dell'Esercito alle operazioni guidate dalla NATO, dall'Unione Europea e dalle Nazioni Unite, inviamo un chiaro messaggio sul forte impegno per il mantenimento della pace e della stabilità", ha affermato Lafchiski.