I russi hanno implementato un sistema per bloccare i segnali GPS vicino a Novorossiysk
I russi hanno implementato un sistema per bloccare i segnali GPS vicino al porto di Gelendzhik a Novorossijsk.
Secondo gli analisti gli ostacoli sono concentrati nella zona della boa segnaletica russa n. 133, facendo sì che la posizione delle navi che utilizzano il Global Positioning System mostri una posizione falsa.
Il sistema di disturbo del segnale GPS ha lo scopo di contrastare le attività di intelligence dei servizi speciali ucraini, rendendo loro impossibile identificare la posizione esatta delle navi nel porto.
Contemporaneamente a Novorossijsk, a luglio è stato osservato l'impiego di un sistema simile per bloccare i segnali GPS anche nella penisola di Crimea, vicino a Sebastopoli.
Un sistema di identificazione automatica è un insieme di apparecchiature utilizzate per monitorare e scambiare informazioni sul traffico navale.
L'AIS trasmette dati sulla posizione, rotta, velocità e altre caratteristiche delle navi in tempo reale. Lo scopo principale dello sviluppo dell'AIS era migliorare la sicurezza marittima, prevenire le collisioni e assistere nella gestione della navigazione.
Bloccando il segnale GPS, che è uno dei sistemi più importanti per la localizzazione delle navi, i russi mettono in pericolo la navigazione civile in queste zone.
Come riportato in precedenza, a giugno, le navi da sbarco russe con una potente scorta hanno lasciato il porto di Novorossiysk, dove si erano nascoste per lungo tempo dagli attacchi ucraini.