Sono trapelati i dettagli del piano di Trump per la pace in Ucraina
Dopo che Donald Trump ha vinto le elezioni, il mondo si è concentrato sul tema della guerra in Ucraina e su cosa potrebbe cambiare quando Trump salirà al potere e sostituirà Joe Biden. Il candidato repubblicano ha promesso di porre fine alla guerra “entro 24 ore” ma non ha fornito dettagli specifici su come intende farlo. Durante la campagna elettorale, ha lasciato intendere che l’incertezza faceva parte della sua tattica negoziale. "Non posso darvi quei piani perché se ve li do, non potrò usarli", ha detto Trump.
Tuttavia, mentre Trump teneva per sé i suoi piani, diversi punti chiave sono trapelati al pubblico dalla sua cerchia di soci. Brian Lanza, consigliere vicino a Trump, ha dichiarato alla BBC che l'obiettivo principale del presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj è un accordo di pace con la Russia, non la restituzione dei territori perduti. Lanza ha detto: "Quando Zelenskyj dice che i combattimenti finiranno solo quando la Crimea sarà restituita, abbiamo una brutta notizia per lui: la Crimea è perduta per sempre". Secondo lui, Trump chiederà a Kiev una “visione realistica della pace”. Un portavoce della campagna di Trump ha immediatamente smentito le affermazioni di Lanza, dicendo che Lanza non parlava a nome di Trump, ma era chiaro che si stavano prendendo in considerazione alcune strategie.
Uno degli elementi chiave del piano di Trump prevede la creazione di una zona cuscinetto di quasi 1.300 chilometri tra gli eserciti russo e ucraino, senza la partecipazione delle truppe americane nella messa in sicurezza di quella zona. Trump intende invece incoraggiare le truppe europee e britanniche ad assumersi tale responsabilità, il che ridurrebbe il coinvolgimento diretto degli Stati Uniti nel conflitto. Un membro della squadra di Trump ha dichiarato al Wall Street Journal: “Non invieremo americani per mantenere la pace in Ucraina. E non lo paghiamo noi. Lasciamo che lo facciano i polacchi, i tedeschi, gli inglesi e i francesi." Questo piano prevede che l’Ucraina si impegni a non aderire alla NATO per i prossimi 20 anni, riducendo ulteriormente le tensioni tra NATO e Russia.
Questa strategia ha ricevuto seri avvertimenti da Kiev. Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj ha espresso preoccupazione per qualsiasi piano che includa concessioni a Mosca, affermando che sarebbe un “suicidio” per l’Europa. Al vertice di Budapest ha dichiarato che "una pace giusta non può essere acquistata mostrando debolezza". Le sue parole erano un chiaro messaggio che l’Ucraina non si sarebbe piegata alle pressioni per raggiungere un compromesso che avrebbe sostenuto le conquiste territoriali russe.
Il piano di Trump, spiegato dai suoi collaboratori, prevede il congelamento dell'attuale linea del fronte, mantenendo i territori occupati dalla Russia sotto il suo controllo, almeno temporaneamente. Questa proposta mira a creare una situazione in cui l’Ucraina abbandonerà a lungo termine l’integrazione nella NATO e il conflitto sarà sospeso senza nuovi combattimenti, ma anche senza una soluzione immediata. Il piano prevede inoltre che gli Stati Uniti continuino a fornire armi all’Ucraina per dissuadere la Russia da ulteriori azioni.
Allo stesso tempo, i dettagli di questo piano indicano la possibilità di coinvolgere le forze europee di mantenimento della pace per proteggere la zona demilitarizzata, mentre gli Stati Uniti fornirebbero addestramento e supporto logistico. Secondo il Wall Street Journal, un consigliere di Trump ha affermato che "gli Stati Uniti possono fornire formazione e altro sostegno, ma le canne delle armi saranno europee".