Dopo un'intera settimana di discussioni e tensioni, l'Assemblea ha votato per prolungare lo stato di crisi

Nella continuazione odierna della 86a sessione, l'Assemblea ha votato per prolungare il periodo di situazioni di crisi dovute alla mancanza di elettricità nel territorio dell'intero Paese, nonché per la mancanza di energia termica a Skopje.
Con 83 voti "favorevoli", non uno "contro" e nemmeno una "astensione", si è votato per prolungare il periodo di sussistenza di uno stato di crisi nell'intero territorio della Repubblica di Macedonia del Nord, per mancanza di energia elettrica e lo stato dei mercati elettrici, e con 86 voti "favorevoli", nessuno "contrario" e nessuno "astenuti", la proposta-decisione di proroga del termine per la sussistenza dello stato di crisi nell'area del Comune di Skopje, a causa della mancanza di energia termica, della possibilità di utilizzare combustibili alternativi e dello stato del mercato dell'energia termica.
Oggi l'istruttoria non è stata aperta per il terzo e quarto punto all'ordine del giorno della 86a sessione - Proposta di Piano territoriale del Parco Nazionale del Pelister 2016-2030 e Proposta di legge di modifica della legge sulla disciplina finanziaria, perché la capogruppo sono ancora non hanno considerato quelle proposte. Sarà inoltre programmato il proseguimento della sessione.