
Questa creatura ha il calcio più veloce del mondo: è stato finalmente scoperto come fa a raggiungere la velocità di un proiettile
Uno dei crostacei più temibili si è evoluto per infliggere un colpo mortale alla sua preda senza danneggiare il proprio corpo. Finalmente gli scienziati sanno come fare.
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Lo studio pubblicato sulla rivista "Scienza" rivela che il sorprendente arto della colorata mantide marina Odontodactylus scyllarus, nota anche come "mazza" dei predatori, ha una struttura multistrato che le consente di assorbire le onde d'urto che crea quando rompe i gusci di lumache e altri crostacei.
Sebbene siano abbastanza piccole da stare in una mano, le canocche pavone (Odontodactylus scyllarus) colpiscono così velocemente da creare bolle che implodono. L'impatto e le implosioni agiscono di concerto, infliggendo forze che possono superare di 1,000 volte il peso corporeo della mantide.
— Notizie scientifiche (@sciencenews.bsky.social) Febbraio 7, 2025 a 1: 00 AM
La scoperta potrebbe essere fonte di ispirazione per la progettazione di materiali artificiali con proprietà utili, ha detto Natura Maroun Abi Ghanem, coautore dello studio e fisico del CNRS che studia i biomateriali all'Università di Lione.
Si aggiunge che potrebbe essere utilizzato per impianti chirurgici che raccolgono energia sotto forma di ultrasuoni o per filtri meccanici per telefoni cellulari e altri dispositivi elettronici.
Abi Ghanem e i suoi colleghi hanno analizzato la "mazza" predatrice della colorata mantide marina, una specie che vive negli oceani Indiano e Pacifico.
L'esoscheletro "mace", costituito da polimeri naturali chiamati chitina e da un minerale simile alle ossa e ai denti umani, è formato da tre strati. Quella centrale è costituita da fibre chitinose organizzate in una "struttura a bullo". In questo strato i peli sono disposti come pile di matite. Già nel 2015 gli scienziati avevano ipotizzato che questa struttura avesse capacità di assorbimento degli urti. Secondo la teoria, questo strato agisce come un filtro che cattura gli shock, molto pericolosi, e li concentra in un'esplosione della durata di un solo nanosecondo.
Gli scienziati hanno dimostrato che ciò è vero tramite una nuova ricerca, utilizzando gli ultrasuoni.
"Questa è ora la possibilità di progettare materiali secondo il design naturale", afferma Nicola Pugno, scienziato dell'Università di Trento.
Il calcio "macedone" ha una velocità di 80 chilometri orari ed è il calcio più veloce del mondo. L'accelerazione è simile a quella di un proiettile calibro 0,22 sparato da una pistola.