L'NSDP accetta la proposta francese
Il consiglio di amministrazione dell'NSDP, mettendo in primo piano l'interesse dello Stato, ha deciso di accettare il compromesso "Proposta della Presidenza francese" per risolvere la controversia con la Repubblica di Bulgaria e avviare i negoziati con l'Unione Europea, avendo, come dichiarato da afferma il partito, considerando lo slancio politico in cui la Repubblica di Macedonia del Nord sta affrontando sfide strategiche che dipendono dal futuro e dalla direzione in cui si muoverà il Paese.
"Questa proposta di compromesso rientra nel quadro dell'accordo sull'amicizia, il buon vicinato e la cooperazione tra la Repubblica di Macedonia e la Repubblica di Bulgaria dell'agosto 2017 e la risoluzione per determinare le posizioni dello Stato macedone nel contesto dei blocchi dell'integrazione europea da luglio 2021. Con questa proposta, la lingua macedone come segno di identità più importante diventa una lingua uguale nell'Unione Europea e l'intera documentazione legale dell'Unione Europea sarà tradotta nella lingua macedone codificata e la lingua macedone sarà una delle lingue ufficiali dell'Unione Europea", si legge nell'annuncio dell'NSDP.
NSDP, il partito sottolinea, nel costruire la sua posizione, ha rispettato in modo particolare la posizione del pubblico scientifico e professionale, come il Consiglio per la lingua macedone (SMJ), che è giunto alla seguente conclusione: "I punti relativi allo status del La lingua macedone dimostra che l'indipendenza e l'originalità della lingua macedone sono rispettate e che la lingua macedone diventa una delle lingue ufficiali dell'Unione europea".
"Determinando la posizione finale dopo la 'proposta francese' definitiva per la risoluzione della controversia con la Repubblica di Bulgaria, NSDP l'ha studiata in modo approfondito e analitico e ha preso una decisione nell'interesse del futuro, nell'interesse dello sviluppo democratico ed economico del stato, nell'interesse dell'establishment internazionale e del posizionamento geostrategico dello stato. Ecco perché chiediamo ancora una volta un comportamento da statista da parte di tutti gli attori politici e sociali che hanno bisogno di esprimersi su questa proposta", si legge nell'annuncio dell'NSDP.
L'NSDP chiede inoltre al governo della Repubblica di Macedonia del Nord di farsi avanti coraggiosamente e di accettare la "Proposta della Presidenza francese con l'Unione europea", nonché di sottoporla all'esame del Parlamento della Repubblica di Macedonia del Nord al fine di confermare esso e trarre conclusioni vincolanti sulla sua attuazione, che, sottolinea la parte, deve rientrare nel quadro della Risoluzione adottata nel luglio 2021.
Fonte: MIA