Un uomo stava scavando un tunnel nel centro di Roma per rapinare una banca, poi vi è rimasto bloccato, i vigili del fuoco lo hanno a malapena salvato
Un uomo è stato salvato dopo essere rimasto intrappolato in un tunnel nel centro di Roma che avrebbe scavato nel tentativo di rapinare una banca, riferisce il Guardian.
I vigili del fuoco hanno impiegato otto ore per liberare l'uomo, che è stato sepolto sei metri dopo che una parte della strada è crollata in via Innocenzo XI, vicino al Vaticano.
I servizi di emergenza sono stati allertati dopo aver ricevuto una chiamata da uno dei quattro presunti membri della banda che sono riusciti a fuggire dal tunnel crollato giovedì mattina.
Mentre i soccorritori eseguivano la complessa operazione scavando una buca parallela per raggiungere l'uomo, continuava a gridare: "Aiuto, per favore fatemi uscire", hanno riferito i media italiani.
L'uomo, a cui è stato dato cibo liquido e una bombola di ossigeno per aiutarlo a respirare, è stato infine tirato fuori vivo tra i lunghi applausi di una grande folla che si era radunata per guardare.
È stato portato in ospedale, dove i medici hanno riferito di aver subito ferite gravi, ma non pericolose per la vita.
Due persone di Napoli sono state arrestate per resistenza a un pubblico ufficiale e due di Roma per danneggiamento di proprietà pubbliche, ha detto all'Afp un portavoce della polizia. "Stiamo ancora indagando". Non escludiamo che siano ladri; questa è una delle teorie", ha detto.
L'uomo di Roma aveva precedenti condanne per rapina, così come altri quattro presunti membri di una banda, che sono stati tutti arrestati.
La polizia crede di aver scavato attraverso il tunnel, che iniziava sotto un negozio chiuso, per raggiungere il caveau di una banca vicina.
Secondo quanto riferito, hanno scavato un po' ogni giorno per poter compiere la loro rapina nel giorno festivo di Ferragosto di lunedì, una festa italiana simile al Natale, approfittando della chiusura della banca.