Kurt Volker: Il Kosovo si è spinto troppo a nord, ma sente che la sovranità è stata violata

Kosovo e Serbia / Foto di Zoonar GmbH / Alamy / Alamy / Profimedia

L'ex ambasciatore degli Stati Uniti presso la NATO, Kurt Volker, ha dichiarato a Voice of America che il governo del Kosovo ha commesso un errore agendo nel nord del Kosovo senza consultare gli Stati Uniti e l'UE, ma ha aggiunto che l'Occidente non dovrebbe trascurare quelli che secondo lui sono i nazionalisti della Serbia tendenze nella regione.
Walker, un esperto del Center for European Policy Analysis, ha invitato il governo del Kosovo ad adottare misure per ridurre le tensioni, ma ha affermato che anche gli Stati Uniti e l'Unione Europea devono impegnarsi ad abbandonare le attività che rischiano di minare la sovranità del Kosovo.

"Prima di tutto, devo dire che questa è una situazione molto pericolosa. In passato, abbiamo visto molte volte come il nazionalismo etnico sia esploso in un conflitto aperto nei Balcani. Una cosa del genere deve essere evitata a tutti i costi. Considerando questo, credo che le azioni della polizia del Kosovo siano state esagerate dalla stessa Serbia e non ci sia stato alcun tentativo di fermarlo", ha detto.

A suo avviso, ciò ha creato una situazione in cui il Kosovo sente che la sua sovranità è stata violata.

"Il rifiuto della comunità serba di partecipare alle elezioni locali, gli sforzi per creare una Comunità di Comuni con il sostegno della Serbia... In queste condizioni la soluzione è un maggiore impegno da parte di Usa e Ue, che devono respingere queste tendenze nazionaliste e deve concentrarsi sugli sforzi per creare stabilità, crescita economica e sviluppo per tutti", ha affermato Walker.

Ha anche sottolineato che le strette relazioni con l'America sono vitali per il Kosovo e che è sconsiderato e imprudente che agiscano senza consultare gli Stati Uniti.

"E penso che ciò si rifletta nella dichiarazione del segretario Blinken. "Allo stesso tempo, penso che la dichiarazione ignori parte della responsabilità degli Stati Uniti e dell'Unione Europea per non aver controllato nel tempo alcune di queste azioni nazionaliste serbe, che è stata anche la ragione che ha irritato il Kosovo", ha detto.

Osserva che è importante che il Kosovo prenda provvedimenti per ridurre le tensioni, per lavorare con la comunità internazionale, perché non sarà in una posizione migliore per affrontare il nazionalismo serbo da solo che se lavorasse con partner internazionali.

Alla dichiarazione di Kurti che non si sta tirando indietro, Walker afferma di comprendere il suo punto di vista e che è politicamente importante per lui non apparire debole, ma che, allo stesso tempo, pensa che Kurti e le autorità del Kosovo dovrebbero trovare un modo per mitigare la situazione, per tornare alla cooperazione con gli Stati Uniti e l'UE, insistendo nel contempo affinché la comunità internazionale svolga un ruolo più forte di prima nel "rifiutare le azioni nazionaliste".

È importante, aggiunge, che gli Stati Uniti si sforzino di de-escalation, in modo che la situazione non peggiori.

Alla domanda se l'annullamento della partecipazione del Kosovo all'esercitazione militare "Defender of Europe" sia una reazione appropriata, afferma che si tratta di una questione di giudizio personale.

Gli è chiaro che il governo americano è insoddisfatto del governo del Kosovo e che voleva fare qualcosa per esprimere tale insoddisfazione.

"A causa del modo in cui il Kosovo ha agito, senza una consultazione diretta con gli Stati Uniti, ora gli Stati Uniti stanno cercando di prendere posizione. Personalmente penso che dovremmo sostenere l'indipendenza e la sovranità del Kosovo, consigliamo loro di ritirarsi, di calmarsi, di non intensificare la situazione e di mantenere una posizione più equilibrata sul ruolo che il nazionalismo svolge attualmente nella regione", disse Volker.

Alla domanda su quanto siano disturbati i rapporti tra i due Paesi, che "entrambe le parti considerano speciali", ha affermato che questa situazione può essere definita "frustrazione e nervosismo".

Spero che la situazione si rimetta in carreggiata", ha concluso Volker.

Caro lettore,

Il nostro accesso ai contenuti web è gratuito, perché crediamo nell'uguaglianza delle informazioni, indipendentemente dal fatto che qualcuno possa pagare o meno. Pertanto, per continuare il nostro lavoro, chiediamo il supporto della nostra comunità di lettori sostenendo finanziariamente la Free Press. Diventa un membro della Free Press per aiutare le strutture che ci consentiranno di fornire informazioni a lungo termine e di qualità e INSIEME assicuriamo una voce libera e indipendente che sia SEMPRE DALLA PARTE DELLE PERSONE.

SOSTIENI UNA STAMPA LIBERA.
CON UN IMPORTO INIZIALE DI 60 DENARI

Video del giorno