Christopher Hill ha valutato il bombardamento NATO della Serbia come un "fallimento diplomatico"
L'ambasciatore americano a Belgrado, Christopher Hill, ha annunciato sul suo profilo "Twitter" che il popolo serbo "non deve dimenticare" l'anniversario del bombardamento Nato di Belgrado e che si è trattato di un "fallimento diplomatico", riferisce Serbian".Nova".
"Ho dedicato la mia vita alla diplomazia, trovando soluzioni diplomatiche a problemi apparentemente irrisolvibili. Durante la mia carriera ho imparato che la diplomazia a volte fallisce. Quando ciò accade, i risultati possono essere tragici. Porgo le mie personali condoglianze alle famiglie di coloro che hanno perso la vita durante le guerre degli anni '1990, comprese quelle derivanti dalla campagna aerea della NATO. So che il popolo serbo non dimenticherà mai quel periodo terribile, né dovrebbe farlo", ha scritto Hill.
Ho dedicato la mia vita alla diplomazia, a trovare soluzioni diplomatiche a problemi apparentemente irrisolvibili. Nel corso della mia carriera ho imparato che a volte la diplomazia fallisce. Quando lo fa, i risultati possono essere tragici. (1/4)
— Ambasciatore Christopher R. Hill (@usambserbia) 24 Marzo 2023
"Il popolo serbo non metterà mai da parte il proprio dolore, ma credo che sia abbastanza forte per farlo. L'impegno degli Stati Uniti per la nostra partnership con la Serbia è incrollabile, così come il nostro impegno per la diplomazia. Insieme possiamo costruire un futuro migliore che il popolo serbo merita e desidera per le generazioni future", ha concluso Hill.