Consumava solo erbe e vino di riso: quanti anni ha vissuto l'erborista più longevo?
Lee Ching-Yen nacque nel 1677 e morì il 6 maggio 1933, il che significa che visse 256 anni. Era un erborista, insegnante di arti marziali e consigliere tattico.
Ching-Yen affermava di essere nato nel 1736, ma esistono ancora dati documentati che provano che nacque nel 1677 e visse 256 anni. Se anche la sua affermazione fosse vera, allora avrebbe avuto 197 anni quando è morto, quindi in entrambi i casi ha vissuto la vita umana più lunga nella storia dell'umanità, seguito dalla donna francese Jenny Calmo che visse 122 anni e 164 giorni.
Ching-Yen è nato nella città di Ki Jiang Xian nella provincia cinese del Sichuan. Nel 1930, il professor Wu Chung-chie dell'Università di Chengu scoprì documenti governativi risalenti al 1827 che si congratulavano con Li Ching-yen per il suo 150° compleanno. Poi si imbatté anche in documenti che si congratulavano con lui per il suo 200° compleanno nel 1877. I suoi compaesani raccontano che ha raccolto erbe in montagna dall'età di dieci anni e ha anche imparato metodi e tecniche per una lunga vita.
Viveva con una dieta speciale, consumando solo erbe e vino di riso. È così che sopravvisse ai primi 40 anni della sua vita, e nel 1749 quando aveva 71 anni si trasferì a Cai Xian per arruolarsi nell'esercito cinese come insegnante di arti marziali e consigliere tattico.
Alcuni dicono che sia morto per cause naturali, altri ne dubitano perché affermano che prima di morire disse loro:
"Ho fatto di tutto, non ho nient'altro da fare in questo mondo, ora vado a casa"
Per un periodo piuttosto lungo della sua vita, Li ha venduto erbe e frutti di bosco insieme ad altri erboristi cinesi, si è sposato 256 volte nei suoi 23 anni ed è sopravvissuto a tutte le sue mogli. Dopo la sua morte, il generale Yang Sen ha studiato tutta la sua vita e, sulla base della ricerca, ha scritto un rapporto su di lui che è stato poi pubblicato.
Dopo la sua morte, ha scritto un rapporto intitolato "Il vero documento di un uomo di 250 anni ma felice", dove lo descrive come un uomo con una buona vista, un passo veloce, alto due metri, una carnagione rossastra e molto lungo chiodo.
La rivista Tempo nel 1930 scrisse un testo intitolato "Tartaruga-piccione-cane" in cui racconta la vita di Li Ching-Yen compresa la sua risposta al segreto della lunga vita:
"Abbi una mente calma, siediti come una tartaruga, cammina allegramente come una colomba e dormi come un cane."