Alla Filarmonica si terrà il concerto "My Immortal Love" con la solista Monika Leskovar e il direttore Lubnan Balbaki

Il Maestro Lubnan Balbaki dal Libano

La violoncellista croata Monika Leskovar si esibirà come solista al concerto "My Immortal Love", che si terrà il 5 dicembre alle ore 20 presso la Filarmonica della Macedonia, sotto la direzione di Lubnan Balbaki dal Libano.

Il programma del concerto comprende il poema sinfonico "Apoteosi" del compositore macedone Mihajlo Nikolovski, il Concerto per violoncello e orchestra in la minore di Antonin Dvořák e la Sinfonia n. 3 di Ludwig van Beethoven.

Il Maestro Lubnan Balbaki è nato nel 1981 a Beirut ed è il più giovane direttore regolare dell'Orchestra Filarmonica Libanese. Per tutta la sua vita, Balbaki è stato circondato da artisti della sua famiglia immediata: pittori e musicisti, che hanno creato l'atmosfera stimolante che ha contribuito a costruire il suo percorso musicale.

Il viaggio musicale di Balbaki iniziò quando si iscrisse alle lezioni di violino al Conservatorio Nazionale di Musica del Libano, a Beirut, all'età di 12 anni. Alcuni anni dopo ha iniziato il suo percorso accademico negli studi universitari in musicologia presso l'Università dello Spirito Santo a Kaslik (USEK). Nel 2009 si è diplomato presso il Dipartimento di Direzione d'orchestra presso l'Accademia di Musica "Gheorghe Dima", sotto la guida del maestro Petre Šbarcea nella città rumena di Cluj-Napoca, con particolare attenzione allo studio del Dipartimento di Composizione con Shego Peter.

Balbaki ha conseguito il master nel 2011 presso il Dipartimento di Direzione d'Orchestra dell'Università Nazionale di Musica di Bucarest, sotto la guida della Dott.ssa Horia Andreescu. Nel 2017 ha iniziato i suoi studi di dottorato, dove il tema della sua ricerca era "Il rapporto psicologico tra il direttore d'orchestra e l'orchestra" sotto la guida del Dr. Dan Dieu.

Tra il 2018 e il 2019, Lubnan Balbaki ha conseguito un'altra laurea in direzione d'orchestra presso l'Università di Musica e Arti di Vienna (Austria), con il Professor Johannes Wildner come suo mentore. Parallelamente ai suoi studi, ha partecipato a diversi corsi di perfezionamento in direzione d'orchestra con famosi direttori europei, come Kurt Mazur, Colin Mathers, Konrad von Abel e Christian Badea.

Nel 2013 è stato nominato direttore regolare dell'Orchestra Filarmonica Libanese e ha fondato l'Orchestra Nazionale Giovanile. Dall'inizio della sua carriera musicale, Balbaki ha lavorato come consulente musicale e direttore principale con Majida el Rumi e Marcel Khalife. Nel 2016 è stato premiato dal Ministero della Cultura libanese, per il suo eccezionale contributo alla scena artistica e culturale del Libano.

Monika Leskovar, violoncellista croata

La violoncellista croata Monika Leskovar (Kreuztal, Germania, 1981) ha iniziato a suonare il violoncello all'età di sei anni nella classe di Dobrila Berković Magdalenic, a Zagabria. All'età di 13 anni, si è fatta notare dal pubblico vincendo il primo premio al Concorso Internazionale Tchaikovsky di Sendai, in Giappone, nel 1995. A Zagabria è stata anche allieva di Walter Despalj, prima di proseguire gli studi in Germania, dove ha conseguito il diploma e ha completato gli studi post-laurea nella classe di David Geringas presso la "Hochschule für Musik Hanns Eisler" di Berlino. Nel 2006 è diventata sua assistente nella stessa scuola.

Monika Leskovar ha frequentato corsi di perfezionamento con Mstislav Rostropovich e Bernard Greenhaus. È stata vincitrice di numerosi concorsi internazionali, tra cui ARD di Monaco (2001), "Mstislav Rostropovich" a Parigi, "Roberto Caruana" a Milano (1999) e "Adam" in Nuova Zelanda (2003).

Come solista si è esibita con importanti orchestre, sotto la direzione di nomi come Valery Gergiev, Thomas Hengelbrock, Krzysztof Penderecki..., ed è spesso ospite di prestigiosi festival in tutto il mondo. Leskovar si esibisce regolarmente in progetti da camera, collaborando con artisti internazionali, tra cui Ivana Schwartz Genda, Boris Berezovsky, Sofia Gubaidulina, Yuri Bashmet, Julian Rachlin, Stefan Milenkovic, Misha Majski, Itamar Golan, Gidon Kremer, Mario Brunello, Patti Smith, Yanin Jansen e altri.

Nella stagione 2010/2011 è stata primo violoncellista della Filarmonica di Monaco. Dal 2012 insegna al Conservatorio “Zvitsera Italiana” di Lugano e dal 2017 è professore assistente presso l'Accademia di Musica dell'Università di Zagabria.

Suona un violoncello del maestro italiano Mantegazze del 1765, in prestito dall'Accademia di Kronberg. Suona anche un violoncello del maestro napoletano Vincenzo Postiglione del 1884, che le è stato affidato in uso dalla Città di Zagabria e dalla Filarmonica di Zagabria.

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