Il Giappone ha posto fine a un divieto di 20 anni sulle importazioni di carne bovina canadese

Il Giappone ha revocato un divieto di 20 anni sull'importazione di carne bovina canadese, ha dichiarato oggi il ministero dell'Agricoltura canadese, secondo quanto riferito da Reuters e Politika rs.
Il Giappone, come molte altre nazioni, ha limitato le importazioni di carne bovina canadese dopo che nel 2003 è stato scoperto un caso di encefalopatia spongiforme bovina (BSE), o "morbo della mucca pazza", nella provincia di Alberta.
La Canadian Food Inspection Agency, con il supporto di Agriculture and Rural Development Canada, ha lavorato negli ultimi anni per stabilire gli standard più elevati per la produzione di carne bovina e la garanzia della qualità al fine di riaprire il pieno accesso a mercati chiave come il Giappone. Il Giappone è un mercato importante per il Canada e per il mondo.
Nel 2022, il mercato giapponese della carne bovina canadese e dei prodotti a base di carne bovina aveva un valore stimato di 518 milioni di dollari, in gran parte dovuto all'accesso preferenziale del Canada. Nel 2019, il Giappone ha approvato l'importazione di carne bovina canadese da bovini di età superiore a 30 mesi.