Orrore in Croazia: una ragazza di 16 anni è stata violentata per due settimane in un capannone, lo stupratore non le ha dato né cibo né acqua
Un giovane (25 anni) della città croata di Delnice, nel Gorski Kotar, nella parte occidentale del paese, è stato arrestato e si trova in carcere a Rijeka, con l'accusa di aver violentato per due settimane una ragazza di 16 anni, che ha rapito e portato in un capannone. Come apprende il portale locale"Bulino", l'atroce tortura ha avuto luogo dal 28 ottobre al 10 novembre, all'indirizzo di Delnice dove vive il colpevole.
Dal verbale risulta che lo stupratore ha indotto la ragazza con l'inganno a venire da Fiume al luogo in cui vive. Poi, secondo la polizia, l'ha portata in una baracca di legno e l'ha chiusa lì, prima di violentarla almeno otto volte al giorno e picchiarla quando lei lo implorava di smettere. Inoltre, la polizia sospetta che l'abbia legata in modo che non potesse scappare e che si sia rifiutato di darle cibo e acqua.
Il sospettato è stato portato oggi davanti al tribunale regionale di Fiume, dove è stato posto in custodia cautelare. Il giovane sarebbe disoccupato e sarebbe analfabeta, riferiscono i media croati.