Gashi viene attaccato, nuovo colpo per i difensori

Afrim Gashi, Presidente dell'Assemblea Foto: Facebook Gashi

Né il VMRO-DPMNE, che detiene la maggioranza, hanno spinto sulla questione, né l'SDSM si sono presentati alla sessione della Commissione per reagire all'arbitrarietà del presidente Ilire Dauti, che ha deciso di non discutere la legge sui difensori

La legge sui difensori resterà sicuramente nel cassetto del presidente del Parlamento, invece che in una seduta Afrim Gashi, dal nome del presidente della Commissione parlamentare per le politiche sociali Ilire Dauti convocata la seduta, ma senza punto per i difensori. Spegnere e ha confermato ufficialmente di non avere intenzione di convocare la Commissione, e il giorno prima Duro in una dichiarazione a "Sloboden Pechat" ha detto che mentre è la presidente dell'organismo di lavoro, gli avvocati difensori non saranno mai all'ordine del giorno a meno che gli ex membri dell'ONA non ottengano i loro stessi diritti.

VMRO-DPMNE e SDSM, pur sostenendo la necessità della legge, della mossa di Gashi e Doughty, ieri si sono passati la palla sul motivo per cui il tentativo di far avanzare i diritti dei difensori è fallito nuovamente.

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- Il Presidente dell'Assemblea non può, per motivi di affari, convocare una sessione della suddetta commissione, perché è già stata convocata e tenuta oggi alle 11 dal presidente della commissione - ha dichiarato il Gabinetto di Gashi.

Gashi fa riferimento all'articolo 126, comma 3, del Regolamento, il quale prevede che "se il presidente dell'organo di lavoro non convoca una sessione quando vi è obbligato o se l'organo di lavoro non ha un presidente, la sessione è convocato dal presidente dell'Assemblea e la seduta è presieduta dal membro dell'organo di lavoro che sarà determinato dal Presidente dell'Assemblea fino al termine della seduta”.

Ma il presidente dell'Assemblea non spiega perché non programma la Commissione, dato che il presidente Doughty si è rifiutato di presentare in seduta la soluzione giuridica per i difensori. L'oratore non ha nemmeno risposto se Doughty sarà ritenuta responsabile per aver violato le Regole rifiutandosi di agire, anche se lui l'ha obbligata.

Ilire Dauti, presidente della Commissione Politiche Sociali, Foto: Facebook Dauti

Gashi ha inviato una lettera a Doughty per programmare una sessione della Commissione con un punto all'ordine del giorno per gli avvocati della difesa.

"Nella 14a sessione dell'Assemblea della Repubblica di Macedonia, l'Assemblea ha deciso di discutere il disegno di legge sulla modifica e l'integrazione della legge sui diritti speciali dei membri delle forze di sicurezza della Repubblica della Macedonia del Nord e dei membri delle loro famiglie, secondo una procedura abbreviata, presentata dalla deputata Slavjanka Petrovska. In base all'articolo 176 comma 1 del Regolamento interno dell'Assemblea della Repubblica di Macedonia, vi obbligo a discutere la proposta di legge", scrive nella lettera di Gashi a Dauti.

Questo caso è un precedente che in futuro potrebbe portare ogni presidente di una commissione parlamentare a decidere secondo la propria convinzione se discutere o meno soluzioni giuridiche, a seconda che gli piacciano. Ne consegue che solo il presidente dell'Assemblea e i presidenti delle commissioni possono praticare l'ostruzionismo, dopo che il nuovo Regolamento ha negato questa possibilità ai parlamentari.

Una volta VMRO-DPMNE ha espresso sostegno senza riserve alla legge sui difensori, proposta dal deputato SDSM Slavjanka Petrovska, ieri ha fornito una spiegazione identica a quella dell'oratore riguardo al destino della legge Spegnere. Alla domanda sul perché Gashi non abbia incaricato la Commissione di discutere la legge sui difensori come previsto dalla Commissione di finanziamento dopo il rifiuto del presidente Sanja Lukarevska dell'SDSM, Bojan Stojanoski della VMRO-DPMNE afferma che esiste una differenza essenziale.

Bojan Stojanoski, deputato VMRO-DPMNE / Foto: "Sloboden Pechat" / Dragan Mitreski

– Il presidente della commissione Finanze e Bilancio, conformemente al Regolamento interno, non rispetta la disposizione di programmare la commissione entro 24 ore. Lo ha fatto il presidente della commissione competente, che avrebbe dovuto esaminare la legge sui difensori. Ieri era prevista la Commissione per le politiche sociali, nella quale è stata approvata la legge sull'aumento delle pensioni. Come in questa Commissione, i proponenti Slavjanka Petrovska e i deputati dell'SDSM non si sono presentati alla riunione per chiedere integrazioni all'ordine del giorno. Perché lo hanno fatto, la domanda dovrebbe finire a quell’indirizzo. La VMRO-DPMNE ha già affermato che i difensori hanno e avranno il nostro sostegno. Quei politici che per tre volte non hanno sostenuto la legge dovrebbero spiegare perché in pubblico arruffano solo le piume, e quando dovrebbero mostrare preoccupazione diretta, non si presentino alle sedute - ha detto Stojanoski.

Petrovska, invece, riferendosi al sostegno del VMRO-DPMNE alla legge sui difensori, si aspetta la convocazione della Commissione.

Slavjanka Petrovska/ Foto: Sloboden pechat/ Dragan Mitreski

- Dato che VMRO-DPMNE e il Primo Ministro Mickoski hanno espresso personalmente il loro sostegno a questa legge, mi aspetto che usino la loro autorità come il più grande partito al governo e in conformità con il Regolamento dell'Assemblea per consentire che la procedura continui - dice Petrovska per "Sloboden Pechat" ".

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