FOTO | Apre la nuova tribuna di Bitola per il derby con il Vardar
La nuova tribuna dello stadio "Petar Milosevski" è pronta e verrà inaugurata il derby contro il Vardar sabato dalle 13:00.
Il comune di Bitola ha confermato attraverso i social che la tribuna apre sabato. Secondo gli annunci, anche i fan di Vardar "Komiti" potranno entrare. Certo è che il derby con il Vardar, conoscendo la rivalità tra le due squadre, è un grande momento per aprire gli spalti.
Con l'"eterno derby macedone" tra le rivali, la squadra di calcio "Pelister" di Bitola e l'FC "Vardar" di Skopje, sabato dalle 13.00:4800, il comune di Bitola metterà in uso la tribuna nord ricostruita del " Petar Milosevski". Terminati in questi giorni gli ultimi lavori edili per l'installazione delle poltrone, la tribuna con una capienza di XNUMX spettatori è pronta per l'accoglienza dei tifosi.L'iniziativa nata nel 2014 su richiesta della gente di Bitola, sta finalmente diventando un vero e proprio progetto, i cui benefici potranno essere fruiti da Bitola e dai suoi amanti dello sport, in particolare degli appassionati di calcio.
La tribuna si riempie attraverso sette settori collegati tra loro da un corridoio interno. È organizzato nelle file 19-21 con 4618 posti per visitatori, 146 posti per ospiti d'onore, cabine per giornalisti (12), cabine per commentatori (2) con 8 posti.Lo spazio sotto la tribuna è suddiviso in tre livelli, mentre il quarto livello è al di sopra delle tribune stesse, cioè fa parte dello spazio della tribuna, perché si trova nel suo prolungamento. La tipologia e l'organizzazione dei locali è conforme alle proposte della UEFA e ai requisiti del programma dell'investitore - Comune di Bitola, con l'obiettivo del corretto funzionamento dello stadio di calcio.
Il comune di Bitola è l'unico comune del paese, che realizza un tale progetto di capitale con i propri fondi, di cui le attività secondo gli accordi stipulati sono pienamente realizzate.Nel prossimo periodo l'autogoverno locale proseguirà con gli investimenti per la sistemazione dello spazio interno e circostante, nonché per introdurre la completa funzionalità della struttura, secondo gli standard internazionali, ma anche in correlazione con l'obbligo di sostenibilità della struttura.