Il presidente finlandese difende la decisione di aderire alla Nato separatamente dalla Svezia
Il presidente finlandese Sauli Niinisto ha difeso la decisione del suo paese di entrare nella NATO separatamente dalla vicina Svezia, sostenendo che il rifiuto della Turchia di ratificare la candidatura della Finlandia sarebbe problematico, ha riferito oggi l'agenzia tedesca DPA.
"Dovevamo rifiutare la ratifica turca?" Sembra un po' folle", ha detto Niinisto in un'intervista all'emittente pubblica svedese SVT, trasmessa integralmente sabato sera.
"Se avessimo detto 'no' ad Ankara, sarebbe stata una situazione molto problematica", ha aggiunto.
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha annunciato venerdì che il suo governo avvierà il processo di ratifica per la Finlandia, ma non per la Svezia.
Dopo decenni di neutralità, i due paesi scandinavi hanno presentato domanda di adesione alla NATO lo scorso maggio in seguito all'invasione russa dell'Ucraina.
Stoccolma ed Helsinki hanno chiarito che vogliono aderire insieme alla NATO.
La Turchia continua a bloccare l'ingresso in Svezia per quello che dice essere il rifiuto della Svezia di estradare 120 persone che Ankara considera terroristi.
L'Ungheria deve ancora ratificare la domanda della Finlandia, con una decisione attesa per il 27 marzo.