La BEI stanzierà 500 milioni di euro per la ricostruzione della Turchia dopo il terremoto
La Banca europea per gli investimenti ha temporaneamente revocato un divieto di quasi quattro anni sui finanziamenti in Turchia per fornire 500 milioni di euro per la ricostruzione post-terremoto del paese.
La BEI ha sospeso praticamente tutti i prestiti alla Turchia a seguito di una controversia su petrolio e gas con Cipro nel 2019, ma la gravità del terremoto del mese scorso che ha ucciso quasi 56.000 persone in Turchia e nella vicina Siria l'ha spinta a fare un'eccezione.
"Insieme alla Commissione europea, stiamo lavorando a un pacchetto globale congiunto, di cui fino a 500 milioni di euro saranno erogati dalla BEI", ha annunciato la vicepresidente della banca, Liliana Pavlova.
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, intervenendo alla Conferenza internazionale dei donatori a Bruxelles, ha annunciato che l'intero pacchetto di Commissione e Bei per gli aiuti della Turchia ammonta a un miliardo di euro. Tutti i paesi dell'UE, inclusa Cipro, devono dare ufficialmente il via libera per approvare l'assistenza della BEI alla Turchia.