"Andrai in bancarotta con uno stipendio di 9.000 euro": Mitko Janchev indignato dalla direzione di "Fenny"
Il sindaco di Kavadarci, Mitko Janchev, nella seduta odierna del consiglio comunale, ha annunciato domani un incontro nel governo con il primo ministro Hristijan Mickoski e con il nuovo proprietario dell'ex colosso metallurgico "Fenny". L'argomento riguarderà l'inizio dei lavori sul forno fusorio del nichel nello stabilimento di Kavadarci.
Anche il nuovo proprietario visiterà la fabbrica. Janchev ha anche annunciato il pagamento degli stipendi arretrati per i dipendenti del fallimento aperto in capacità prima della vendita. Verrà discussa anche la possibilità di indennizzare i trasportatori di minerale che chiedono denaro per il trasporto già prima della procedura di fallimento. Janchev ha spiegato che finora il nuovo investitore ha investito circa 45 milioni di euro nell'impianto di ferronichel.
Il sindaco ha chiesto conto del motivo per cui negli ultimi tempi non c'è stato alcun controllo finanziario sulle operazioni di "Fenny" e, secondo lui, c'era il sospetto di profitti nascosti. Ha pubblicamente invitato le istituzioni a indagare sul caso, a controllare come è avvenuto il fallimento e "a vedere chi ha preso la crema".
- Immagina, fino al fallimento di "Fenny", fino al giorno dell'apertura del fallimento, di spendere novemila euro sul tuo stipendio. Allo stesso tempo, non avremo prodotto per nove mesi, ha detto Janchev, commentando i contratti di gestione.
Janchev ha anche fatto riferimento ai contratti che i trasportatori firmavano una volta per il trasporto del minerale e ha chiarito gli svantaggi di questi contratti, aggiungendo che qualcuno ne ha approfittato. Prima del fallimento, nella "Fenny" lavoravano circa 800 persone.