Analisi: la DUI mette in guardia sulle conseguenze imprevedibili dopo l'abrogazione della legge sulle lingue
L’11 dicembre la Corte costituzionale della Macedonia ha deciso di rivedere la costituzionalità della legge sull’uso delle lingue, uno dei pilastri fondamentali dell’Accordo quadro di Ohrid e dell’armonia interetnica. Qualsiasi tentativo di abolire qualsiasi disposizione di questa legge non è solo un atto legale, ma rappresenta un colpo diretto alla stabilità e alla pace che questo paese ha costruito con molti sacrifici, secondo la DUI.
- Non posso dire che il DUI abbia inviato minacce alla Corte Costituzionale, ma questo partito ha messo in guardia dalle conseguenze imprevedibili se la Legge sull'uso delle lingue sarà parzialmente abrogata e come si suol dire, "la lingua albanese in Macedonia sarà abolita". Non sono sicuro che sia così, qui intendo la parte relativa all'abrogazione della legge, ma i giudici albanesi, che sono tre, hanno annunciato che boicotteranno questa sessione, quindi si sta già creando un clima di tensione. Durante la commemorazione del Giorno della Bandiera Albanese, abbiamo visto che gli individui possono violare molto facilmente la sicurezza pubblica, quindi penso che l'11 dicembre si potrebbe creare una situazione che disturberebbe l'ordine pubblico e la pace - dice il giornalista di Sloboden Pechat, Srdjan Ivanovic.